sabato 20 dicembre 2014

L'invenzione del Bien Vivre




La Strada Pedemontana del Grappa, che percorre la Marca trevigiana ai piedi dei colli Asolani, attraversa luoghi di incantevole bellezza paesaggistica ed artistica. Ad esempio Asolo con la sua Rocca medievale a guardia della Città, in cui sembra di avvertire ancora la presenza di Caterina Cornaro, Regina di Cipro, che qui trasferì la sua corte facendone uno dei poli di cultura del ‘500; oppure le ville palladiane che adornano il territorio, o i capolavori di Canova che si possono ammirare nella vicina Possagno. Il fascino di questi luoghi è dato, non solo dai dolci panorami naturali, ma anche dalle opere dell’uomo. Questa immersione nella bellezza ha forse acuito la sensibilità degli abitanti di questi territori e favorito la loro particolare attenzione a favorire il benessere. Così accanto alle attività agricole, che danno il famoso Prosecco di Asolo DOCG e a quelle del distretto delle calzature da montagna e da trekking, è divenuto sempre più importante nell’economia locale il comparto dell’edilizia e dell’abitare di qualità.
A seguire vi presentiamo alcune delle realtà imprenditoriali che operano in tale settore, ottenendo un grande successo in tutto il mondo.
Cominciamo con Aliseo Group, un’azienda con esperienza trentennale nel settore del comfort climatico, nata dall’unione di diverse realtà produttive, in grado di offrire una gamma completa di soluzioni capaci di assicurare il clima e la qualità dell’aria, operando a 360° nel campo del condizionamento, riscaldamento, filtrazione, con una scelta di qualità, attenta anche al risparmio energetico. La produzione dei brand che fanno capo ad Aliseo Group si rivolge a tutte le tipologie di destinazione: da quella residenziale, commerciale ed industriale, fino ad applicazioni più specifiche e con tecnologie studiate e sviluppate ad hoc, per settori quali l’ospedaliero, il farmaceutico, il chimico, l’industria alimentare ed il settore enologico o agricolo. In questi campi, oltre a soluzioni standard è in grado di studiarne su misura secondo le esigenze del singolo acquirente. Gran parte dell’attività di Aliseo Group è rivolta all’estero, in particolare negli Emirati Arabi dove hanno sede due succursali le quali hanno curato più di 500 prestigiosissime realizzazioni, come l’autodromo o il nuovo Centro Commerciale a Dubai, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri, per il quale sono stati necessari 4500 condizionatori, il Burj Al Arab, il famoso hotel a 7 stelle a forma di vela, e molti altri centri e hotel di lusso costruiti negli ultimi anni. La crisi economico finanziaria che sta colpendo tutto il mondo non sembra essere di ostacolo all’espansione del Gruppo che ha investito di recente sulla costruzione di un laboratorio di ricerca e lanciato nel mercato una nuova generazione di prodotti. Da qui l'ingresso per altri importanti mercati dell’area asiatica,
come l’India, ma anche in altre aree del medio oriente e in Russia: dovunque ci sia un problema di ottimizzazione della qualità dell’aria, lì c’è Aliseo Group.
Proseguiamo con Edilgrappa Srl, una realtà aziendale da tempo radicata nel territorio Veneto e può considerarsi azienda leader nel mondo per la produzione di attrezzatura idraulica portatile per taglio, sagomatura, divaricazione e demolizione ad alta pressione. A partire dai prodotti per il settore edile, come le cesoie e piegatrici per tondino ad aderenza migliorata, ormai diffuse in tutto il mondo o le cesoie oleodinamiche per profili metallici, cavi, funi e pinze idrauliche per la demolizione del calcestruzzo e del laterizio, sia in versione portatile, azionabile manualmente, che da collegare ad escavatori di piccole dimensioni. Compattezza e leggerezza sono le qualità che caratterizzano tutte le macchine prodotte da Edilgrappa. Ai macchinari per l’edilizia si sono recentemente aggiunti altri prodotti innovativi, destinati all’industria ed al soccorso. Un altro in cui Edilgrappa eccelle è proprio quello delle attrezzature dedicate al Soccorso, in cui offre una gamma completa di macchine portatili e autonome per estricazione da veicolo in caso di incidente stradale o interventi di tipo U.S.A.R. azionate da motori elettrici, a batteria e, unici al mondo, da motori a scoppio, che consentono così agevoli interventi sia negli spazi angusti e ristretti tipici dell’ambito urbano, sia in zone disagiate o difficili da raggiungere con l’attrezzatura idraulica convenzionale.


Segue poi ARTUSO LEGNAMI. L’azienda, nata vent’anni fa come semplice falegnameria, ha saputo presto distinguersi sul mercato, trovando la sua specificità, dapprima nel settore delle carpenterie per tetti e coperture, per poi specializzarsi in strutture sempre più complesse, fino a giungere alla costruzione di case prefabbricate all’insegna della bioedilizia. Un’innovazione particolarmente interessante, vanto della Artuso Legnami, è il Pannello X-LAM, certificato CE (primo in Italia). Si tratta di un pannello costruito secondo le precise norme ETA; composto da tre o più strati di abete essiccato, unite con un giunto a pettine ed incollate con colle poliuretaniche (quindi senza nessuna emissione di formaldeide).
Le case costruite con questi pannelli hanno ottime capacità antisismiche e sono perfettamente biocompatibili, sia perché non presentano emissioni tossiche, sia perché provenienti da segherie dotate della certificazione PEFC(Caring for our forests globally) che garantisce che il legno deriva da forme di gestione boschiva che rispondono a determinati requisiti di sostenibilità. L’azienda, grazie all'ufficio tecnico interno, è in grado di progettare completamente la costruzione o di curarne semplicemente la realizzazione pratica. I pannelli vengono tagliati, sagomati, portati in loco e montati, con finiture a vista o no. Dai boschi veneti che fornivano il legname alla Serenissima Repubblica di Venezia, giunge in tutto il mondo una proposta di abitazione sicura e green.

Infine concludiamo con CP PARQUET. Simbolo dell’eccellenza veneta e del Made in Italy, CP Parquet, da oltre 30 anni, è artefice di preziosi pavimenti in legno naturale d’alta gamma. Oggi l’azienda lavora le migliori essenze europee ed esotiche per creare parquet di straordinaria bellezza nel rispetto della natura e della filosofia dell’abitare eco-sostenibile “cradle to cradle”. CP Parquet ha recentemente ampliato la gamma delle certificazioni ottenendo l’importante riconoscimento FSC (organizzazione internazionale non governativa, indipendente e senza scopo di lucro) per i pavimenti realizzati con risorse rinnovabili, provenienti da aree boschive gestite in maniera responsabile. È stata inoltre inserita da Greenpeace al quarto posto fra le aziende italiane più amiche delle foreste, al primo per numero di specie legnose ecologicamente corrette trattate. CP Parquet esegue un controllo assoluto su ogni fase dell’intero processo produttivo, realizzato interamente in Italia e completato da ricercati trattamenti fatti a mano dai maestri artigiani.
Oltre ai pavimenti in legno l’azienda, grazie al CP Parquet Lab Design, è in grado di creare progetti d’arredamento completamente personalizzati e sorprendenti complementi, come il tavolo Onda che si caratterizza per il top leggermente movimentato e, a tratti, incavato. Grazie ad una esclusiva lavorazione vengono infatti riprodotte le piccole ondulazioni che naturalmente si formano con il passare degli anni intorno ai nodi del legno, generando un effetto di invecchiamento, alla vista e al tatto, incredibilmente reale. CP Parquet crea su misura soluzioni d’arredo uniche ed esclusive: tavoli, sgabelli, contenitori, credenze, top, boiserie.

Gianluigi Pagano
Rivista AVRUM


lunedì 13 ottobre 2014

L’ENTE TURISTICO DEL MENDRISIOTTO E DEL BASSO CERESIO OSPITA AQUOSITAS

Il 28 ottobre si svolgerà l’iniziativa d’informazione sulle Terre d’Acqua presso l’Ente Turistico del Mendrisiotto e del Basso Ceresio, in via Via Luigi Lavizzari 2, Mendrisio

Milano, 13 Ottobre 2014 – A Mendrisio, il prossimo 28 ottobre, presso la sede dell’Ente Turistico del Mendrisiotto e del Basso Ceresio, si svolgerà l’niziativa d’informazione “Aquositas”, circuito tematico delle Terre d’Acqua, voluta dai giornalisti e comunicatori dei Borghi Europei del Gusto e dell’Associazione l’Altratavola.

In particolare, gli operatori dell’Ente Turistico illustreranno l’importanza della valorizzazione del territorio ticinese, mettendo a confronto la loro esperienza con quelle dei territori di Cipro e Malta, che invece racconteranno dell’importanza del Mare.

In poco più di cento chilometri quadrati, il Canton Ticino comprende l’intera gamma dei climi tipici dei paesaggi europei: montagne e laghi, valli e colline, palme e ghiacciai, piccoli paesi antichi e città moderne, boschi e prati.

L’iniziativa d’informazione seguirà il format classico di tutte le conferenze patrocinate dai Borghi Europei del Gusto, ovvero con racconti e interviste in diretta e supportate dal lavoro degli operatori della trasmissione multimediale l’Italia del Gusto.

L’evento sarà seguito da un aperitivo con le eccellenze enogastronomiche ticinesi presso la Cantina Sociale di Mendrisio,

L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto è stata costituita nel 2009 per valorizzare e promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle culture locali, collegando borghi e territori europei poco conosciuti, attraverso scambi culturali e istituzionali di carattere enogastronomico, storico, ambientale, artistico e professionale. L'Associazione riunisce enti locali e associazioni che operano nelle comunità locali, confrontando le rispettive esperienze, ispirandosi ai principi dell'interculturalismo del Consiglio d'Europa. Sono oltre 30 i borghi e i territori italiani che hanno aderito all'Associazione Internazionale, che è presente in 15 Stati europei. L'Associazione è organizzata per unità tematiche che sono chiamate “Azioni”, per ognuna della quali si crea un circuito di borghi e territori. Ogni Azione è aperta alla partecipazione di tutte le entità italiane ed europee (comuni, associazioni, consorzi e altre organizzazioni), che vogliano parteciparvi.

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Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto
c/o Studio Giorgio Vizioli & Associati, Milano
Giorgio Vizioli 3355226110  giorgio.vizioli@studiovizioli.it


Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto


Programma


Martedì 28 ottobre 2014

  • ore 10,30 
                  Ente Turistico del Mendrisiotto e del Basso Ceresio
                  Incontro con le eccellenze del Mendrisiotto e del Basso Ceresio
                  Conferenza stampa con i giornalisti e i comunicatori della rete dei                        Borghi Europei del Gusto: l'Azione Aquositas, Circuito Europeo delle                      Terre d'Acqua e presentazione dei territori di Cipro e Malta (Mare, Laghi                        e Storia)
  • ore 12,30
                  Visita e Aperitivo alla Cantina Sociale di Mendrisio






sabato 27 settembre 2014

Il Festival Europeo del Gusto di Predazzo

Si è svolta nell’Aula Magna del Municipio di Predazzo la conferenza stampa per la presentazione del Festival Europeo del Gusto e della Desmontegada di Predazzo che avranno luogo sabato 4 e domenica 5 ottobre.
Presenti alla conferenza; Maria Bosin, Sindaco di Predazzo con  gli Assessori Giuseppe Facchin  e Roberto Dezulian    Michele Barcatta ed il Presidente Renato Dellagiacoma per l’APT di Fiemme , Massimo Girardi per l’Associazione Transdolomites.

Il Festival Europeo del Gusto fa parte di un percorso progettuale che ha preso avvio lo scorso anno con le celebrazioni a ricordo dei 50 anni di fine servizio della Ferrovia Ora-Predazzo.
La tappa successiva è stata il  30 giugno scorso al Muse con la presentazione del progetto “ Il Treno del Gusto” al quale hanno aderito le APT di Fassa, Fiemme, Cembra,  HGV della Provincia di Bolzano per la Locanda Sudtirolese, il Bauernbund per il progetto “ Gallo Rosso”, la condotta Slow Food Valsugana – Lagorai.
Con questi partner assieme ad altri nuovi si giunge al Festival Europeo del Gusto di Predazzo come tappa intermedia per giungere il prossimo anno all’Expò di Milano.
Tema caratterizzante della due giorni di eventi è la mobilità; la Desmotegada è un esempio di mobilità a piedi sul territorio di montagna. La ferrovia si propone come proposta di mobilità collettiva alternativa all’auto privata e come obiettivo progettuale per il ritorno della treno nelle Dolomiti.
Si incomincia venerdì 3 ottobre alle ore 17,00 nell’Aula Magna del Municipio di Predazzo con la serata di presentazione delle manifestazioni  , e con la presentazione del cammino che ci porterà all’Expò di Milano.
A seguire, Alessandro Arici e Paolo Corrà interverranno con i ricordi e gli aneddoti a ricordo della Vecchia Ferrovia.
Sabato e domenica , dalle 10,00 alle 24,00  si terrà il Festival Europeo del Gusto ( del quale in allegato sono citate le realtà partecipanti all’evento) nel tendone delle feste, in località Fontanelle
Si tratta di espositori che giungono da varie parti d’Italia spesso legati alle realtà ferroviarie esistenti o devo si sta spingendo per la riattivazione della ferrovia.
Ferrovia, turismo , promozione della conoscenza dei prodotti del territorio , gastronomia , paesaggio e Dolomiti sono i temi forti di questo evento.
Presso gli stand si potranno effettuare degustazioni, acquistare prodotti, conoscere varie realtà ferroviarie.
Sabato mattina un TRENO DEL GUSTO 4X4 consentirà di fare 4 degustazioni sfiziose in 4 luoghi suggestivi di Predazzo e nel pomeriggio verrà presentato un gustoso SHOW COOKING dagli chef di Fassa-Fiemme e Cembra ed Ecoristorazione del Trentino.
Il tutto sarà accompagnato sabato alle ore 17,00 da una tavola rotonda aperta al pubblico sempre nel tendone delle manifestazioni dedicata al tema “ Ferrovia, Turismo, Territorio “ che sarà moderata da Bruno Felicetti Direttore dell’APT di Fiemme.
Domenica 5  dalle ore 10,00 alle ore 16,00 in collaborazione con Poste Italiane verranno attivati due annulli postale dedicati al Festival Europeo del Gusto e Desmontaga di Predazzo.
L’annullo verrà apposto su una cartolina postale che vuole promuovere la progettazione della nuova Ferrovia dell’Avisio.
Alla luce delle attenzioni riscosse in Svizzera, Austria e Germania circa la manifestazione in oggetto, il proposito è di ragionare sin da ora all’edizione 2015 con l’obbiettivo di accompagnare il nuovo evento con ulteriori iniziative legate alla mobilità dolce

Questo grande evento coincide anche con due momenti molto significativi per il paese di Predazzo; proprio quest'anno ricorre infatti il Ventesimo della Desmontegada, che si terrà proprio domenica 5 ottobre come momento conclusivo dell'intera kermesse, nonchè il Ventesimo del gemellaggio con Hallbergmoos, località tedesca situata a pochi chilometri da Monaco di Baviera.

Gli amici bavaresi saranno presenti in gran numero a questo evento ( sono previsti ben quattro pullman ) dando così a tutta la manifestazione quel tocco di internazionalità che ci si prefiggeva quando è stata lanciata l'idea.

Il concetto di fondo dell'intera iniziativa era infatti quello di arricchire un periodo solitamente di bassa stagione con una proposta ricca di temi legati alla mobilità, alla cultura, alla promozione del territorio attraverso i propri prodotti nonchè al divertimento, dando al tutto un taglio il più internazionale possibile.

Parlando di divertimento merita certamente segnalare gli appuntamenti musicali messi in cantiere, che prevedono un concerto rock con Graziano Romani e il suo gruppo ( alcuni di loro hanno suonato per anni con Ligabue ) venerdì 3 ottobre ad ore 21, la serata country di sabato 4 con la Blue Buffalo Band, sempre ad ore 21 ed il pomeriggio a tutto folk con la Dolomiten Bier Band di domenica 5 ottobre con inizio ad ore 14.30, dopo il pranzo alpino.

Musica per tutti i gusti e proposte a 360° per un fine settimana tutto da vivere.




martedì 23 settembre 2014

CANTON TICINO, TERRA DI PAESAGGI SUBLIMI E DI SAPORI INCOMPARABILI

Milano 16 settembre 2014 - In occasione dell’annuale manifestazione “Il Viso del Vino”a Lugano, organizzata TicinoWine, l’ente che si occupa della promozione dei vini ticinesi, i giornalisti e comunicatori dei Borghi Europei del Gusto, che come di consueto hanno potuto apprezzare la qualità dei vini in rassegna, facendo interviste gustose sul campo, hanno avuto il piacere di fare due chiacchiere con Charles V. Barras, vicedirettore di Ticino Turismo, al quale è stato chiesto di fare una panoramica del territorio ticinese sia in ambito ambientale che enogastronomico.
Barras ha evidenziato come il Canton Ticino, in poco più di cento chilometri racchiuda l’intera gamma e i climi tipici dei paesaggi europei: montagne e laghi, valli e colline, palme e ghiacciai, piccoli paesi antichi e città moderne, boschi e prati. Un’offerta dalle mille sfaccettature e dai grandi contrasti che riesce a coniugare tradizione e modernità. Inoltre, il clima mite rende il Canton Ticino la meta ideale per un soggiorno in qualsiasi periodo dell’anno.
La medesima eterogeneità si può trovare nelle proposte per attività sportive, davvero numerose per tutti i gusti e gli interessi, che naturalmente variano con le stagioni. Ricordiamo le classiche gite in montagna, a piedi o in mountain bike, il ciclismo, il tennis, il golf. Vi sono poi le discipline più avventurose come il canyoning, il rafting e il sub, senza dimenticare la vela e il surf, che possono essere praticate nei bacini del Lago Maggiore e del Lago di Lugano.
Anche dal punto di vista culturale-artistico, il Canton Ticino si distingue per i monumenti e le opere artistiche pronte a stupire per la loro singolare bellezza. Ovunque storia, architettura e arte s’intrecciano nella natura e nel paesaggio. Nelle valli è possibile ammirare piccole e preziose chiese romaniche, mentre nelle città s’incontrano le simmetrie geometriche dell’architettura contemporanea.
Il Canton Ticino si distingue, inoltre, anche per la presenza di ben due patrimoni UNESCO (in Svizzera sono undici in totale): i Castelli di Bellinzona - Castelgrande, Montebello e Sasso Corbaro - e il Monte San Giorgio nel Mendrisiotto. I tre Castelli e le mura di cinta della città di Bellinzona sono stati edificati in epoca medievale e, dopo varie ricostruzioni avvenute nel corso dei secoli, si presentano oggi al massimo del loro splendore e sono la principale attrazione turistica della città. Fanno parte del patrimonio UNESCO dal 2000.
Il Monte San Giorgio è invece uno tra i più importanti giacimenti fossiliferi al mondo del Triassico medio, un periodo geologico compreso tra 247 e 236 milioni di anni fa. I fossili di questa montagna, noti per la loro varietà e per l’eccezionale stato di conservazione, sono stati portati alla luce e analizzati a partire dal 1850 da paleontologi svizzeri e italiani. Il riconoscimento internazionale di questo giacimento è stato confermato dalla sua iscrizione nell'Elenco del Patrimonio mondiale dell’UNESCO, avvenuta nel 2003.
L’ultima parte dell’interessante chiacchierata con Charles V. Barras ha riguardato il patrimonio enogastronomico del territorio ticinese: una cucina che affonda le proprie radici nelle culture e nelle tradizioni alpine e prealpine, soprattutto in quella della montagna svizzera con i suoi prodotti caseari, in quella lombarda con la polenta e in quella piemontese con il risotto e le castagne. Quindi, potendo vantare queste influenze, si può parlare di una cucina regionale.
Oggi, i piatti tipici si possono gustare nei “grotti” (locali caratteristici del Canton Ticino, solitamente situati in zone discoste e ombreggiate) e in molti ristoranti dove chef rinomati, citati nelle migliori guide enogastronomiche, reinterpretano sapientemente questo autentico patrimonio di sapori.
Anche gli amanti del nettare di Bacco non possono rimanere delusi, in quanto il Canton Ticino propone infatti un’ampia gamma di vini e distillati di produzione locale. La parte del leone è fatta infatti dal vino Merlot (presentato alla manifestazione “Il Viso del Vino”), che soprattutto nella parte più meridionale del Canton Ticino – il Mendrisiotto – vanta una lunga tradizione.

Infine, vanno ricordati i molti eventi enogastronomici che allietano il palato lungo l’arco dell’anno: Autunno Gastronomico Lago Maggiore e Valli, Rassegna Enogastronomica Mendrisio e Basso Ceresio, Maggio Gastronomico Tre Valli e Bellinzonese, senza dimenticare che in autunno i principali ristoranti del Cantone propongono specialità di cacciagione e selvaggina. 

sabato 9 agosto 2014

TRA LE ROCCE E IL CIELO 2014 Il festival della montagna torna in Vallarsa dal 21 al 24 agosto

TRA LE ROCCE E IL CIELO, il Festival dedicato a chi vuole vivere la montagna con consapevolezza torna in Vallarsa dal 21 al 24 agosto. L’architettura di montagna e i cambiamenti climatici, l’identità delle etnie respinte, il centenario della Grande Guerra e la relazione tra uomo e natura saranno gli argomenti principali dell’edizione 2014 del Festival. Mostre, film, incontri, uscite sul territorio, convegni, laboratori, concerti, spettacoli, presentazioni di libri arricchiranno i quattro giorni della manifestazione – organizzata dall’associazione culturale Tra le rocce e il cielo in partnership con Accademia della montagna del Trentino – che si svolge nel suggestivo e incontaminato ambiente della Vallarsa (TN), all’ombra delle Piccole Dolomiti. Nella prima giornata dedicata all’arte della montagna, giovedì 21 agosto, dopo l’inaugurazione protagonista sarà il progetto La via dei mulini. Associazione Elementare indagherà l’energia dell’acqua capace di generare vita e diventare forza motrice, alimentando l’immaginazione, la creatività e sogni individuali e di comunità. L’anteprima teatraleLa luna sull’uomo tratterà la relazione tra uomo e natura come una chimera tra sogno e realtà. La performance di danza contemporaneaScivias – Conosci le vie attraverso l’interazione di movimento, suono ed immagine reinterpreterà in chiave simbolica il mulino. Durante lagiornata delle lingue madri, venerdì 22 agosto, filo conduttore sarà il convegno “Identita’ in bilico. Narrare il mondo con gli occhi delle etnie respinte”. Verrà affrontato lo spinoso tema del rapporto conflittuale stato nazione – identità etnica minoritaria. Interverranno esponenti dei gruppi etnici cimbri, mocheni, ladini, occitani e walser, ma anche ospiti internazionali: una tedesca dei Sudeti, un’armena, un curdo e un ex monaco tibetano. Il concerto spettacolo “12 CANTI PER 12 LINGUE” accompagnerà il pubblico in un appassionante cammino per le strade delle 12 lingue minoritarie d’Italia. Il convegno “Abitare la montagna che cambia. Dai mutamenti climatici ai nuovi modi di vivere i territori alpini”aprirà la giornata dedicata alla vita in montagna, sabato 23 agosto. Si tenterà di spiegare perché il clima sta cambiando e come ne risente la montagna, e si indagheranno le prassi e le tecnologie per tornare ad abitare, in modo responsabile e sostenibile, in alta quota. Con il meteorologo Luca Mercalli si parlerà degli scenari climatici futuri, e di cosa ognuno di noi può fare per aiutare il nostro pianeta in questa complessa fase di trasformazione dell’ecosistema. Domenica 24 agosto, la giornata della storia ospiterà ilRecital – Tavola rotonda DONNE NELLA TEMPESTA. Voci femminili durante le Grande Guerra. Lo spettacolo ”MIA MEMORIA…” Testimonianze dei soldati trentini nella Grande Guerra darà voce ai combattenti trentini. Il programma di Tra le Rocce e il cielo – visitabile sul sito www.tralerocceeilcielo.it - comprende anche un’escursione con “Pasubio100anni” sugli avamposti dell’artiglieria verso il Corno e una sul Sentiero della Pace, una passeggiata sonora e una camminata artistica letteraria con il Gruppo Sat di Vallarsa fino a Malga Siebe, dove gli scrittori di montagna presentano i loro libri. Numerose saranno le mostre che raccontano la Grande Guerra grazie alle fotografie, le mappe e perfino le figure con cui il conflitto era raccontato ai bambini. Una mostra del MuSe indagherà come stanno cambiando i ghiacciai; un’esposizione della Fondazione Museo storico racconterà le terre coltivate del Trentino. “Cesare Battisti. L’ultima fotografia” e “La masseria delle Allodole” saranno parte della rassegna cinematografica proposta al Festival. Verranno premiati i vincitori del concorso fotografico “Abitare la montagna”. Non mancheranno laboratori per i più piccoli, che potranno giocare con le lingue madri e con le energie rinnovabili. Il festival è realizzato grazie alla Provincia Autonoma di Trento e alla Regione Trentino Alto Adige – Sud Tiröl, ed è patrocinata da Comune di Vallarsa, Comunità della Vallagarina, CAI e SAT. Viene organizzato con il contributo di APT Rovereto e Vallagarina, Cassa Rurale di Lizzana e Fondazione Vallarsa e Trentino Marketing. Prezioso per la realizzazione della manifestazione è il contributo degli altri sponsor: Cantine Vivallis, Trinco Automobili, Distilleria Marzadro, Grafiche Futura, Montura, AlpStation Isera e Schio e Calliari Fiori.

mercoledì 26 febbraio 2014

IL FRANCIACORTA DELLA CANTINA LE MARCHESINE AL VII FESTIVAL EUROPEO DEL GUSTO A GRANTORTO



I Franciacorta Le Marchesine saranno presentati a Grantorto (Padova), durante la VII edizione del Festival Europeo del Gusto, in programma dal 28 febbraio al 2 marzo 2014, che quest’anno presenta come tematica principale le Ferrovie Dimenticate: il 2 marzo è infatti la Giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate.

L’Azienda Agricola Le Marchesine di Passirano (Brescia) nasce nel 1985 quando il fondatore, Giovanni Biatta, acquista tre ettari nella zona di Franciacorta, anche se la famiglia Biatta è nel settore vitivinicolo da ben cinque generazioni.

Oggi questa azienda, sotto la guida di Loris Biatta, figlio del capostipite Giovanni, è una realtà prestigiosa nel panorama della regione, in quanto a oggi dispone di 17 ettari, tutti con denominazione Doc e Docg, e le bottiglie prodotte annualmente sono circa 450 mila.

Di queste, 230 mila sono di Franciacorta Brut ed Extrabrut, 40 mila di Rosè Millesimato, 40 mila di Franciacorta Satèn, 30 mila di Millesimato solo per le grandi annate, 10 mila del Cru Millesimato Secolo Novo, cui vanno ad aggiungersi 15 mila di Curtefranca Rosso. Dal 2012 vengono prodotti anche il Franciacorta Brut Nature Giovanni Biatta Secolo Novo (circa 5700 bottiglie) e altre 6700 bottiglie di Franciacorta Brut Blanc de Noir.

La mission aziendale consiste nel raggiungimento del miglior prodotto possibile, anche grazie l’ausilio di innovazioni tecnologiche.

Al festival, saranno presenti Delegazioni di Stati Europei e delle Regioni d'Italia che racconteranno le proprie esperienze sulle 'Ferrovie Dimenticate. Grantorto è Comune Capofila dell'Azione InfoCerere, Rete Europea del Mondo Rurale. Particolare rilevanza assume la Rete nel percorso che porterà a Expo 2015, che sarà dedicato al settore agroalimentare.