L’agricoltura biologica è parte integrante del sistema economico e
sociale della Regione Marche, la natura stessa del territorio
marchigiano è destinata a produzioni di nicchia ad alto valore aggiunto.
L’opzione di questa agricoltura rappresenta una scelta di valore
anche nei confronti della garanzia al consumatore. Sia l’agricoltura che
l’allevamento in chiave sostenibile hanno infatti un profondo rispetto
per tutti gli attori coinvolti, il Biologico considera l’intero eco
sistema, sfrutta la naturale fertilità del suolo ed esclude del tutto
l’utilizzo di prodotti OGM
Energia rinnovabile gratuita fornita dal sole, saperi della “civiltà
contadina”, recenti acquisizioni della ricerca applicata convergono
tutti nel raggiungimento di obiettivi produttivi al top.
Solo sul territorio marchigiano sono oltre 2300 le aziende
produttrici e più di 57.000 ettari di superficie coltivata,
pari ad oltre il 12 % della superficie agricola regionale.
Gli incrementi maggiori si registrano nella vite (+ 16%) e negli
ortaggi (+ 52%), a dimostrazione di come, nonostante la crisi,
l’Agricoltura Biologica nelle Marche continui a prosperare, grazie anche
al sostegno del Programma di Sviluppo Rurale Marche.
In questo contesto, il Consorzio ConMarcheBIO, recentemente
costituito, ha presentato il percorso storico del Biologico nelle
Marche, i numerosi operatori, i loro prodotti e le prospettive future.
All’incontro dei “Giovedì del Gusto”, dedicato al biologico erano
presenti i i responsabili delle principali cooperative socie promotrici
della filiera regionale biologica ed è stato presentato l’evento
“BENVENUTI NEL BIO. Festa della pasta biologica, cibi idee e
divertimenti”, che si svolge ogni anno, in settembre, a Isola del Piano
(PU) presso il Monastero di Montebello.
Un appuntamento importante sotto molto punti di vista. Un
approfondimento di tematiche di sempre maggiore interesse, con la
possibilità di assaggiare prodotti BIO e capire la differenza!
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